Amici, compagni, fratelli ( lamarra, elvis

(spoiler io sì, ancora con molti se e ma, ma meno di quando l'ho effettivamente votato) - Non sono Bob

(va da sé che l'anno è quello di governo e il voto è quello delle primarie, o come nel mio caso delle europee) - Non sono Bob

(alle europee non si votava Renzi, checché lui ti abbia fatto credere) - .mau.

sono molto soddisfatto di chi ho fatto eleggere in parlamento europeo - Federico D'Ambrosio

(ma sì, ma sì. Era una ipersemplificazione. di: "a un anno di distanza dall'inizio del governo Renzi, tu uomo/donna di sinistra, se ci fosse una votazione oggi, daresti [ancora] fiducia al partito politico da lui diretto?". Forse non è tanto precisa neanche così) - Non sono Bob

continuo a non trovare alternative e, considerando che trovo l'astensione incivile, anche per me è un sì - plus1gmtFBroberto.briozzo

idem, (e visto l'ultimo anno di Bersani/Cuperlo/Fassina/Ciwa...) - simoneb

non l'ho votato alle primarie; oggi lo voterei convintamente, vista la prova sua e degli altri - Elvis Presley

Continuo a non trovare alternative. (Ma non l'ho votato alle primarie.) - Marco d'Itri

Io non ho votato Renzi, ho votato PD. E sì, rivoterei. - Braga

(vedi precisazione nei commenti) - Non sono Bob

sì, ma meno convinto. - DiegoGhi

sì al partito, nonostante l'uomo. ma senza convinzione e solo perché sel (ancora) non mi convince - LaMarra

No. - S.

Non l'ho votato alle primarie ma neanche io vedo alternative - Ubikindred

questa cosa delle alternative è logorante, diciamocelo. - LaMarra

Del resto non c'è alternativa nemmanco al menopeggismo :P - Non sono Bob

il meopeggismo ha sfrantumato le palle, e per questo la politica mi interessa sempre meno (se penso a qualche anno fa) - LaMarra

sì. - Nervo

sì, meno convinta, ma se le alternative sono quelle che abbiamo visto. - manuela

Allora io ho votato PD alle europee ma nonostante Renzi, quindi penso che la tua "ipersemplificazione" non funzioni bene. Rivoterei PD oggi? non lo so, forse no, ma non vi so dire chi altro voterei. - nandina

(come tutte le "ipersemplificazioni" del resto) Noto che il PD è ancora partito di massa, nel socialino intendo. - Non sono Bob

Alle Europee non ho votato PD proprio a causa di Renzi e non lo voterei ancora. - Franka®

concordo sul fatto che non era difficilissimo capire con chi avevamo a che fare appena ha lasciato Fi Franka :) - obe

Repetita iuvant: se Renzi non vi piace (ed è il capo) e lo votate, ma non votate a sinistra perché da quelle parti ci sono persone che, magari, nemmeno si candidano e però sono troppo "antipatici", allora, È ANCHE COLPA VOSTRA se in Italia non ci sarà mai un governo di sinistra, in grado di fare politiche di sinistra. - Sei Dee già Pulp

io non l'avrei votato alle primarie contro Bersani, l'avrei votato ad occhi chiusi alle ultime primarie perché gli altri candidati erano assolutamente risibili (e lo sono tuttora), ho votato PD alle europee e lo rivoterei adesso. anzi, dopo un anno lo voterei con ancora più convinzione perché mi pare che Renzi al governo abbia fatto meglio di chi è stato al suo posto in tutta la seconda repubblica. - degra

ad oggi lo ri-voterei perché non vedo alternative. però la mia opinione tra un anno o due potrebbe cambiare in base ai risultati. - videogirl

comunque le alternative devono sempre essere prese in considerazione, e il fatto di non trovarne è personale, mica è abbandonarsi all'inevitabile: se non se ne vedono di valide, pur essendoci tanti altri partiti, ci sarà pure un perché. se si vedono, basta sceglierle. - degra

See sarà che sono diventato vecchio e cinico, ma avere "la sinistra" al potere (o chicchessia) per me è un mezzo, non un obiettivo in sé. - Non sono Bob

sì - catherinemorland

https://twitter.com/seideeg... - Sei Dee già Pulp

Si ma meno convinta - 1la

Io per sensibilità politica personale mi collocherei tra PD e SEL, ma dalle parti di SEL vedo incapacità di comprensione della realtà politica in cui si è e tentazione di testimonianza, non mi interessa. Se si può incidere anche per lo 0,00000000001% lo si deve fare senza rinunciare a fare la propria parte per paura di essere accusati di essere di destra. Per questo al dunque voterei Renzi. - Camillo

in quello spazio tra sel e pd siamo rimasti in 4 gatti e siamo tutti sul fifi - LaMarra

#terradimezzo - Sei Dee già Pulp

Io purtroppo avevo votato prima per Bersani e poi per Cuperlo. E vedendo Renzi al governo adesso non riesco a perdonarmelo. Madonna che cazzata ho fatto. Oggi posso dire che Renzi é una delle migliori cose mai successe per la sinistra di questo paese e lo voterei convinto - elrocco

La continuazione della Gelmini con gli stessi mezzi... --> http://ilmanifesto.info/storia... - Sei Dee già Pulp

Renzi è di sinistra? - utente scemo di ff

più di te, fascistello - thomas morton ☢

renzi miglior cosa mai successa alla sinistra italiana +1. quarta miglior cosa nella sinistra europea e nona in quella mondiale. - ello fizgherard

dioporco - l'uomo senza gravità

See "il binomio valutazione merito" è conservatore? Al manifesto devono essere passati a roba più pesante. (Il comunismo non criticava il capitalismo per la sua irrazionalità e per gli sprechi che provoca?) - Non sono Bob

La posizione di usg non mi è chiarissima... - Non sono Bob

non ho votato alle primarie, non ho votato alle Europee perché immobile con caviglia appena rotta. È probabile che voterei PD a un'elezione nazionale, ma molto dipenderebbe dalla qualità e dalla novità delle alternative a sinistra (no Ciwa, no Vendola). - Sandrinha

Alle primarie avevo votato cuperlo, alle europee tsipras, oggi stante la situazione attuale voterei pd. - Ciocci

Lo rivoterei convintamente, consapevole anche che questo non è il governo Renzi che avrei voluto, quello delle leopolde per intenderci, ma un compromesso inevitabile. La colpa di questo compromesso ricade interamente su Bersani, sinistra pd e sel. Non dimentichiamolo. - Mic

votato alle primarie e alle europee, lo rivoterei o meglio voterei il partito anche se non sono pasdaran e non lo sono mai stata. quella delle alternative è un problema serio anche per me. - giuliadev

Quoto LaMarra. - Signoralia

Bob, guarda che la riforma all'americana (quella iniziata da Gelmini e proseguita da Renzi) ha come conseguenza la necessità di scegliere tra spendere una fortuna per un'istruzione avanzata o non istruirsi. Sono abbastanza sicuro che la problematicità di questo punto si dovrebbe capire facilmente in un ambiente di sinistra. - Sei Dee già Pulp

(D'accordo con Non sono Bob (primo commento)) - MarcoScud

Si, più convinto - Minciaroni™

See boh, approfondirò. Resta il fatto che l'Italia ha bisogno di eccellenza in campo scientifico e tecnico, se il prezzo da pagare è rendere le università più di elite amen. (Sto parlando di elite meritocratiche, non per censo) - Non sono Bob

Saggio: Delle differenze tra Sei Dee già Pulp e Wayne Gretzky (Il Mulino, 2017) - Braga

Non l'ho votato alle primarie. Oggi forse lo voterei. Di certo lo voterei alle politiche senza pensarci un attimo. - Borgognoni

voterei ancora - Gianni

addavenì la leopolda +1 - ello fizgherard

Braga, non ti piacerebbe leggere anche un saggio sulla realizzazione del programma di Forza Italia con l'espediente della rottamazione e del sentirsi finalmente vincenti? "Da Forza Italia a Forza Matteo in soli vent'anni. Psicopatologia dell'elettorato di sinistra: l'importante è vincere e non più il programma politico". - Sei Dee già Pulp

il programma politico non è mai stato più importante di vincere - degra

ma vi ricordate chi diceva fino all'ossessione e con un tantinello di vergogna "eh ma non ci sono alternative?" - Daffery

ma come il programma di forza italia, il programma della p2 prego - thomas morton ☢

Sto parlando di licenziamento facile (neutralizzazione dell'art. 18), aziendalizzazione della scuola, università censitaria. Non era (è) il programma di Forza Italia? Non è quello che state sostenendo con gioia perché finalmente si vince? - Sei Dee già Pulp

abolizione art. 18 oggettivamente sì, per il resto non vedo programmi, ma solo giudizi sparati alla cazzo - thomas morton ☢

"alleanza con le forze del male onde accelerare la venuta dell'anticristo" - thomas morton ☢

@see una domanda: Se il tasso di disoccupazione giovanile dovesse scendere, Cambieresti idea sulla bontà della riforma del mercato del lavoro? (O più in generale a quali condizioni?) - Non sono Bob

Scusami se non rispondo alla tua domanda capizosa con un semplice sì o no, ma io penso che la riforma del lavoro di Renzi sia ideologicamente sbagliata. Il nucleo della riforma è l'abbattimento dell'art. 18 (= la monetizzazione del licenziamento ingiusto: ora si può licenziare senza alcun valido motivo se si è disposti a pagarne il prezzo; lo si può fare sia a livello individuale che collettivo). Questa roba qui, oltre a essere il programma del lavoro di Forza Italia è (e per questo citavo anche il modello scolastico) il modello americano. Il modello americano è, a sua volta, questa roba qui: diseguaglianza all'ennesima potenza (--> https://www.youtube.com/watch...). Noi stiamo applicando questa roba qui, da sinistra, come se fosse la soluzione ai problemi della maggioranza, quando si tratta di un modello che nella migliore delle ipotesi potremmo definire aristocratico. La sinistra ha altri obiettivi politici. Purtroppo in Italia siamo rimasti fuori dal processo di cambiamento. Magari quando gli altri Paesi avranno fatto il grosso del lavoro, capiremo anche noi quali erano i veri nodi da sciogliere. A cominciare dalla questione della diseguaglianza, appunto (--> http://blog-micromega.blogauto...). Non pretendo il socialismo, ma almeno una più equa distribuzione della ricchezza e condizioni di lavoro e di vita dignitose per tutti. - Sei Dee già Pulp

Sì, nonostante la circolare della Madìa (se mi devo sacrificare per il bene di tutti, così sia). - colleen moore

"Non pretendo il socialismo reale ma" è una delle frasi peggiori che ho letto qui dentro. - Minciaroni™

A qualcosa bisogna pure appigliarsi per continuare a legittimare questo livello di diseguaglianza. Mi rendo conto. p.s. Cancello "reale", ok? Così magari ti concentri meglio sul senso del discorso... - Sei Dee già Pulp

TL;DR perdonami see, lamia non voleva essere una domanda capziosa, volevo capire a quali condizioni cambieresti idea (NB: se la risposta fosse "a nessuna condizione", non mi interessa la risposta precisa) - Non sono Bob

Che vincere sia fondamentale mi vede d'accordo. Che per farlo devi fare tuo il programma dei tuoi avversari convincendo la tua base elettorale che non ci sono alternative è come affermare che non È possibile una politica di centro sinistra in Italia. La gioia di Marchionne per l'arrivo di Renzi dovrebbe far riflettere. - utente scemo di ff

Si - La Rejna

si riconosce una bestia comunista dal fatto che per lui è sempre più importante far piangere i suoi nemici (percepiti come tali) che far ridere gli amici. dell'uguaglianza e dei poveri non importa nulla a nessuno, l'importante è suonare il campanello a marchionne poi scappare sghignazzando - thomas morton ☢

Sei tu quello che se ne fotte dell'uguaglianza. Abbi pazienza. - Sei Dee già Pulp

+1 Sei :D - Franka®

Bob, se avessi letto quella dozzina di righe che definisci troppo lunga, la risposta c'era («Non pretendo il socialismo, ma almeno una più equa distribuzione della ricchezza e condizioni di lavoro e di vita dignitose per tutti»). Se ce la fai a leggere sei/otto righe aggiungo che ci vorrebbe un massiccio investimento di risorse nel settore pubblico: scuola dell'obbligo e di alto livello, università pubblica accessibile a tutti, assistenza sanitaria e previdenziale universale, piena occupazione come obbiettivo da raggiungere attraverso la riduzione legale dei tempi di lavoro, paga oraria minima legale indicizzata e sostegno all'attività sindacale. L'iniziativa economica privata è libera, ma va svolta in concorrenza con quella pubblica che si orienta all'interesse generale e al benessere diffuso invece che alla massimizzazione dei profitti. Questa dovrebbe essere la prospettiva minima di una sinistra moderna. - Sei Dee già Pulp

che a me non importi nulla (o comunque meno della libertà e dell'effettivo benessere) è palese quindi poco interessante. che non importi nulla a te (anche se poi stavo rispondendo all'altro tizio buffo) è rivelatore di una certa ipocrisia e fanatismo - thomas morton ☢

con il che intendo dire: "ma se i posti di lavoro aumentassero e gli imprenditori invece di licenziare per pura malvagità si mettessero ad assumere, essendo questo poi il loro mestiere, cambieresti idea?" "uhm, no, per ragioni ideologiche bla bla bla, e poi marchionne è soddisfatto, quindi a morte i lavoratori" - thomas morton ☢

No. Il punto è che se la sinistra fa una riforma che è ben valutata dalle rappresentanze industriali e considerata dannosa per i lavoratori dalle loro legittime rappresentanze solo dei grandissimi ipocriti possono sostenere che l'interesse dei lavoratori lo perseguono al meglio gli industriali. Capisci il punto? - Sei Dee già Pulp

le rappresentanze rappresentano gli iscritti, mi pare normale che non desiderino l'ingresso di nuovi attori nel gioco a spese dei loro paganti - thomas morton ☢

Poi uno dopo aver scritto decine di post sull'argomento presume che l'argomento sia noto. Almeno da un punto di vista dialettico, ma visto che non è così, ancora una volta... Il mercato del lavoro italiano, sul versante occupazionale, oggi, ha due problemi: bassa occupazione e occupazione precaria. Dal 2003 in avanti il grosso delle nuove assunzioni sono fatte con contratti a termine non per soddisfare specifiche esigenze di flessibilità delle singole imprese (ragione per cui si erano introdotte le forme contrattuali flessibili), ma per avere una quota di forza lavoro di cui liberarsi all'istante e costantemente esposta al ricatto occupazionale. Con la crisi economica, al problema del lavoro precario si è sommato quello della mancanza di lavoro. La soluzione governativa è stata in un primo momento quella di rendere universale e senza causale giustificativa l'uso dei contratti flessibili (riforma Poletti) e poi quella di rendere meno costoso (con incentivi triennali) un nuovo tipo di contratto che è ugualmente precario, anche se definito "a tutele crescenti". Allo scadere degli incentivi nulla impedisce alle imprese di liberarsi di quella quota di assunti che non hanno più una tutela reale contro il licenziamento ingiusto (salvo la prova diabolica della discriminazione). A questo si somma la questione del demansionamento e della videosorveglianza. Migliorano o peggiorano le condizioni di lavoro per una serie di potenziali neoassunti che sono licenziabili anche senza alcun valido motivo e per lavoratori demansionabili ed esposti a videosorveglianza? Non è difficile da capire. Eppure... - Sei Dee già Pulp

sì, queste sono ancora le tue valutazioni, ma ti era stato chiesto se eri disposto a cambiare idea se i fatti empirici le smentissero, ricordi? - thomas morton ☢

Sì. E io infatti ho scritto subito che era una domanda capziosa e ho anche spiegato perché: gli incentivi economici per l'occupazione sono un elemento che dovrebbe (come minimo) spostare una quota di TD sui nuovi contratti incentivati. Ma questo non risolve di sicuro la questione del lavoro precario (i nuovi contratti non sono contratti stabili) e non è dato di sapere in che misura inciderà sulla disoccupazione. Dimmi solo se questo punto ti è chiaro. Non pretendo che tu sia d'accordo. Vorrei solo capire se c'è un minimo di propensione all'ascolto. - Sei Dee già Pulp

si va verso un'uguaglianza contrattuale, che dovrebbe premerti. il vero vulnus della situazione precedente era costituita dal doppio binario, con lavoratori intoccabili da una parte e precariato schiavizzato dall'altra. cosa che non faceva bene a nessuno, nemmeno all'efficienza in azienda. certo, se uno parte dal presupposto che gli imprenditori abbiano interesse a licenziare perché sono malvagi si va poco lontano quanto a propensione - thomas morton ☢

Cvd: a te dell'uguaglianza non frega una benemerita mazza. Al momento i vecchi contratti conservano una tutela già depotenziata (quella della Fornero) e i nuovi sono licenziabili senza alcun valido motivo. Questa procedura di licenziamento ingiusto senza reintegrazione può essere applicata a livello collettivo. Tutti i lavoratori sono demansionabili ed esposti a videosorveglianza. E tu concludi che si va verso l'uguaglianza contrattuale. Stupido io che ancora perdo tempo a cercare di ragionare con te. Buona domenica. - Sei Dee già Pulp

ma devo dire che almeno questo non è niente rispetto al mio utente scemo preferito di ff, quello che ha scritto un intero post di richiesta di spiegazioni intorno al jobs act per poi concludere che non ne vuol sapere niente - thomas morton ☢

Chiedersi se Renzi sia un politico di sinistra fa di me un ''fascistello''? Quello che scrivi la dice lunga su dove siamo arrivati. - utente scemo di ff

sì, ma non parlavo di te, il mio utente scemo preferito non sta in questo thread - thomas morton ☢

Rinunciare a tutti gli ideali e mettere sugli altari Michael Dobbs, che sarebbe poi il pratico programma di quasi tutti su ff, prepara la terra per la semina dei fascisti veri - obe

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