[faccio notare che al momento gli frega un euro, sostituendolo con moneta senza valore; se torniamo alla lira, poi, si vede quale sarà il cambio...] Abbiamo analizzato lo spot del M5S per il ritorno alla Lira - http://www.vice.com/it...
Feb 5, 2015
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- (...) Il miracolo si consuma nella mano del protagonista: la moneta da un euro si trasforma in una banconota spiegazzata da mille lire. Il tizio non crede ai propri occhi, tanto da sorridere davvero.
E noi non possiamo che ridere con lui. Anche perché, come una specie di Gesù Cristo al contrario, Taverna gli ha fregato circa 50 centesimi di euro con il cambio.
- Sei Dee già Pulp
ma infatti gli ha fregato tutto l'euro dandogli della cartaccia. e, comunque, chi ha stabilito che nel caso il cambio sarebbe 1:1000?
- degra
#puntacazzismi una categoria mai abbastanza apprezzata. ;)
- Sei Dee già Pulp
credo che nell'immaginario collettivo di questi personaggi, i danni fatti dal passaggio all'euro siano riconducibili all'equazione un euro = mille lire, che ha di fatto spiazzato i consumi, non essendo i redditi adeguati allo stesso modo
- BrigataCavallino
[commento serio] Comunque se ci sono persone che pensano che il livello generale dei prezzi dipenda dal nome della valuta (se la moneta si chiama "lira" i prezzi sono bassi; se si chiama "euro" sono alti), oltre che da una propaganda portata avanti dalla nostra cara destra berlusconiana (ora responsabile e costituente), la colpa più grande è del sistema scolastico. Perché queste sono cose che andrebbero insegnate nella scuola dell'obbligo...
- Sei Dee già Pulp
non penso che credano che la colpa sia della moneta col nome diverso, bensì del fatto che gli è stato detto che con l'euro non siamo più "noi" a decidere il valore della moneta ma lo decide la Germania (merda) o l'europa (merdissima).
- degra
il peccato originale che quella fetta di popolazione target del video attribuisce all'euro non ha a che fare con le politiche monetarie. il paese reale, una fetta del, pensa che non ci sia stato da parte del Governo, ai tempi del passaggio lira-euro, un controllo sufficiente per evitare speculazioni, soprattutto nei primi 6/12 mesi, in cui *la percezione* è stata quella di vedersi raddoppiare i prezzi. il video dei 5stelle si rifà a questo immaginario che a me sembra vividissimo in moltissime persone
- cyb
"ora responsabile e costituente" http://myreactiongifs.com/gifs...
- Minciaroni™
esatto, cyb sono d'accordo
- BrigataCavallino
cyb +1
- Ciocci
Inutile ricordare come uno dei primi soggetti che approfittò del passaggio per aumentare i prezzi fu lo Stato
- obe
cyb, quella percezione ce l'ho anch'io e sono convinto che non sia una percezione. e che l'inflazione reale fu ben più alta.
- degra
bene, perfetto, tieni (tenete) a mente quella percezione: ora il video sembra meno ridicolo, vero?
- cyb
Cyb, ma non è ridicolo il passaggio 1 euro = 1000 lire (quindi dimezzamento del valore della moneta nel passaggio lira/euro). È ridicolo tutto quello che si è detto in questi anni per 'spiegare' il fenomeno. p.s. In campagna elettorale europea nei forum pro Tsipras ne discutevamo, chiedendoci come fosse possibile che nessuno ricordasse che la svalutazione monetaria c'era anche con la cara vecchia lira (es. basta leggere i prezzi dei libri usati degli anni Sessanta/Settanta sulle bancarelle).
- Sei Dee già Pulp
eh ma eri te che richiamavi alle scuole dell'obbligo lamentandoti di ciò che penserebbe il presunto target del video. se è per questo io credo che il falso mito "inseguito" dal video sia ancora un altro, e che questo abbia altrettanto presa: "se torniamo alla lira voi non guadagnate 1100 euro al mese (o 700, o 1600), ma DUEMILIONIEDDUE (o UNMILIONEQQUATTRO o TREMILIONIEDDUE)"
- cyb
In realtà, se ne parlava proprio con mentegatto ieri, la svalutazione nei vent'anni di euro è stata bassissima (meno del 3-4% annuo). Il problema è stato che comunque, nel gro di vent'anni i prezzi sono raddoppiati (more or less) mentre gli stipendi no. Prima la svalutazione era moooolto piu' alta, ma c'era la scala mobile, per cui la perdita di potere d'acquisto non era cosi' grande. e quando sparirono le ultime vestigia di scala mobile e comparve la politica dei redditi eravamo già nella fascia stretta dello SME
- Ubikindred
la percezione del mio personale paese reale è che con l'euro sia stata molto più veloce.
- Maya de Rorschach
@Ubi secondo questa pagina: http://www.storiologia.it/tabelle... e questa: http://www.repubblica.it/economi... nel 2000 (lira) lo stipendio medio era 1.4milioni (722 euro) oggi è 1372, quindi quasi il doppio.
- Minciaroni™
tutti abbiamo avuto più o meno la stessa percezione, ma trattasi appunto di percezione, credo che la realtà sia quella descritta dall'istat; io posso ricordare che, avendo un mutuo a tasso variabile, i primi anni dell'euro godetti come un porco: la rata era sempre più bassa, complessivamente scese di circa 300 euro dalla rata iniziale in lire
- mario leone GOLUB MUOI
Concordo con Ubi. Crescono i prezzi ma non i salari. Quale che sia la valuta, il problema resta quello.
- Sei Dee già Pulp
I dati istat dicono il contrario, ma non sarò certo io a levarvi le vostre certezze.
- Minciaroni™
comunque i dati istat sono medie e dicono un po' poco, un po' come la storia del pollo a testa
- mario leone GOLUB MUOI
Si ma se la media vale per i salari, immagino valga anche per i costi. Altrimenti siamo alla fiera del "secondo me". A Terni il pane oscilla fra 1 e 1.8 al kg, ma ci sono posti in italia dove costa il doppio (se va bene), ma non pretendo che questo sia la regola. Ecco perché esiste l'istat e le medie.
- Minciaroni™
hai certamente ragione, ma penso che la verità abbia più sfumature
- mario leone GOLUB MUOI
La cosa interessante invece è la perdita del potere di acquisto di alcune categorie, che crea delle bolle speculative. Esempio. Nel 1970 una casa mediamente costava 7 annualità medie di salari. A metà degli anni 2000 è arrivata a costarne oltre 12, oggi scoppiata la bolla siamo intorno ai 9. Certo che la percezione che uno ha dell'aumento reale del costo della casa rapportato al salario è molto più evidente al fatto che in rapporto il costo dei quotidiani, ad esempio, è diminuito.
- Minciaroni™
ecco, appunto
- mario leone GOLUB MUOI
Penso che però siamo d'accordo che le bolle speculative non dipendono dalla moneta in vigore.
- Minciaroni™
sì invece, proprio la statistica sulle case da te citata è stata pesantemente drogata dal minor costo del denaro sul mercato a metà degli anni 2000: i mutui costavano meno = le case aumentavano il loro prezzo
- mario leone GOLUB MUOI
Mah più che i mutui costavano meno, direi che li concedevano con troppa facilità. Anche all'80% o oltre.
- Minciaroni™
Ora costano addirittura meno del 2005, ma ne concedono pochi e al 50% al massimo. I prezzi delle case sono scesi (non è quella l'unica ragione)
- Minciaroni™
Io non ho capito con chi non è d'accordo Minciaroni, ma quello che ho scritto prima è che si confonde un problema di politica economica ( = la moderazione salariale, che non è una mia opinione, essendo comprovata), col problema valutario. Quali che siano i dati Istat (e l'unità valutaria), i salari non vengono più indicizzati da oltre vent'anni. Se si fanno i rinnovi contrattuali, quando si fanno, comunque (purtroppo) non si recupera tutta l'inflazione registrata.
- Sei Dee già Pulp
La scala mobile non c'è dal 91, non c'entra nulla con le dinamiche euro
- zuck - zuck suca
Esattamente. Sto appunto dicendo che i problemi economici del quotidiano prescindono dalla moneta.
- Sei Dee già Pulp
questo spot è brutto come la Fiat Duna, il cui prezzo infatti era in lire
- GePs
GePs wins
- Franka®
GePs +1000
- ॐ Máximo Ω
Troppo tardi, l'hanno tolto perché Ludovico Einaudi gli ha fatto il culo.
- Arimcatepetl
Allora ho avuto culo, se così si può dire, ad averlo visto. Certo questi devono essere abbonati a Figure Di Merda Magazine™, non ne perdono una.
- GePs